Si è aperta il 16 marzo, per i settant’anni dalla pubblicazione dei primi due volumi de Il Signore degli Anelli, la grande mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta.
La mostra a Palazzo Reale di Napoli dal titolo TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore racconta il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa e la forza poetica del celebre romanziere attraverso un viaggio grazie al quale appassionati e pubblico vengono introdotti nella grandezza di questo autore e comprendono quanto la sua straordinaria conoscenza del mondo antico siano alla base del suo processo creativo.
John Ronald Reuel Tolkien: una mostra a più dimensioni
TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore è la prima esposizione di queste dimensioni mai allestita in Italia che pone lo scrittore al centro di tutto. Oltre a scoprire le varie sfaccettature della sua vita c’è a anche spazio per raccontare il rapporto che lo ha legato al nostro Paese, oltre alla storia editoriale italiana delle sue opere e a ciò che ha ispirato nell’arte, nella musica e nel mondo dei fumetti.
Il percorso espositivo si muove tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte nate dalle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico, un modo per raccontare la sua complessità artistica e umana. Particolare rilevanza viene data al suo rapporto con l’Italia: “Sono innamorato dell’italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo”, si legge in una sua lettera, e nella rassegna non mancano le testimonianze del viaggio a Venezia e Assisi nel 1955; così come i tanti contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali del nostro Paese.
Non solo libri
Nella mostra trovano spazio anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi, alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson, capace di rappresentare sul grande schermo una delle saghe più ambiziose e popolari della letteratura mondiale conquistando 17 premi Oscar.
Il catalogo che accompagna la mostra, edito da Skira, si avvale dei contributi di Adriano Monti Buzzetti Colella, Giuseppe Pezzini, Emma Giammattei, Francesco Nepitello, Chiara Bertoglio, Gianluca Comastri, padre Guglielmo Spirito, Fabio Celoni, Davide Martini, Roberta Tosi, Salvatore Santangelo, Stefano Giuliano, Claudio Mattia Serafin, Gianfranco de Turris, Paolo Paron e Domenico Dimichino.
L’esposizione, tra il 15 novembre 2023 e l’11 febbraio 2024, ha fatto registrare a Roma un successo straordinario con 80.226 visitatori, di cui ben 2.091 nell’ultima giornata. Dopo Napoli, proseguirà a Torino e successivamente in altre città.