Al via domenica 12 maggio Uppercut: la prima edizione del block party dedicato alla cultura Hip-Hop. Musica, arte e danza, evento pensato per celebrare le discipline che hanno reso famosa quest’arte nel mondo.
Uppercut: tra cultura e cultura?
Negli spazi del Monk un festival che coinvolge molte realtà dell’underground nazionale e internazionale, pensato per creare un hub di confronto per gli artisti, come per il pubblico. Dai laboratori per i più piccoli agli stand d’autore di urban artist, dagli spettacoli di break dance ai concerti e DJ set. Il programma parte dalla mattina il live painting non stop dalle 11 alle 21 a cui parteciperanno quattro tra i writer più stimati nel mondo dell’arte.
Tra disegni e dipinti
Does con i suoi disegni e dipinti celebri per richiamare le radici del lettering 3D, si concentra su una paziente ricerca di schemi di colore ben equilibrati e sul controllo della precisione dei contorni. Zeus40 è un artista campano attivo dai primi anni 2000. Ha tratto ispirazione dagli graffiti del circondario napoletano, fino a collaborare alla scenografia del film “L’Amico di famiglia” del regista Paolo Sorrentino. Fabrizio De Tommaso docente della scuola internazionale di Comics a Roma e attualmente lavora per diversi editori Sergio Bonelli, Marvel e Disney. Drak e 180 All Stars è un collettivo di writers che insieme esplorano il mondo dei graffiti, del graphic design, dell’illustrazione e di tutte le sfaccettature dell’arte urbana.
Uppercut: tra cultura e cultura?
La seconda parte serale dell’evento prevede concerti e DJ set, dalle 21.30 il live del rapper romano Lord Madness che assieme al DJ Promo L’Inverso presenterà dal vivo i brani del suo ultimo album Heath Ledger. Celebre per le sue capacità tecniche e per il suo acuto sarcasmo, Lord Madness è un MC dalle rime e dagli incastri taglienti, che scorrono un low mozzafiato con i beat e le sonorità del rap old school ma aperto al presente. Insomma, ci sarà ancora tanto altro e tanto di interessante.