“Primus Pictor in Orbe”, dal latino “Primo Pittore al Mondo”, così viene descritto Perugino. Continuerà fino al 15 Settembre l’occasione di ammirare dal vivo la Pala di Perugino a Fano. Detta anche “Pala di Fano”, ha subito un memorabile restauro da parte di uno dei più prestigiosi laboratori d’Italia: l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
“Primus Pictor in Orbe” perché la proroga fino a Settembre ?
Il pubblico non è mai rimasto indifferente quando si tratta di arte, soprattutto in Italia. Il notevole apprezzamento e le critiche per le troppe richieste di visita, hanno fatto si che la proroga fino a Settembre fosse inevitabile. La mostra, curata da Anna Maria Ambrosini Massari con Emanuela Daffra, è promossa dal comune di Fano, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e il contributo della regione Marche. La mostra ha ottenuto notevole affluenza sia dalla regione stessa che dal territorio limitrofo. Tutto questo anche grazie all’aiuto dei mezzi di informazione che hanno sponsorizzato con efficacia l’evento culturale di Fano. Questa proroga potrà far ammirare appieno le tre sezioni della Pala, compresa la parte sul retro della tavola centrale, dove sono inserite interessanti didascalie.
Perugino, il ritorno allo splendore di un tempo…
Un restauro memorabile quello curato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Questo è l’aggettivo che si addice per essere riusciti a riportare quest’opera allo splendore di un tempo. Tutto questo ha portato ad uno studio più approfondito sull’artista Perugino. Grazie alle indagini diagnostiche, radiografiche e alle fotografie dettagliate di un gruppo di restauratori specializzati e storici dell’arte. Nella mostra,quindi, si potrà ammirare oltre l’opera d’arte nel suo pieno splendore, anche tutti i riscontri del restauro grazie alle riproduzioni digitali. Si potrà ammirare, inoltre, quella che viene chiamata “pala gemella” realizzata per l’altare maggiore della chiesa di Senigallia. Un grande e interessante confronto, che farà immergere il visitatore nelle botteghe artistiche del tempo. Novità della mostra è la pubblicazione di un quaderno didattico. Una vera e propria guida per bambini con contenuti originali, informazioni, curiosità e giochi di vario genere inerenti alla mostra e in particolare alla Pala restaurata di Perugino. Non resta che prenderci del tempo e andare ad ammirare questa fantastica opera d’arte riportata allo splendore di un tempo.