Domus Art: il premio che guarda alle persone e al loro cuore

Domus Art è il premio che guarda alle persone e al loro cuore. Patrocinato dalla Regione Lazio, il Premio di Domus Art in collaborazione con ArtoWork ha un occhio attento, quasi unico verso l’animo delle persone.

Domus Art: il premio che guarda alle persone e al loro cuore?

Totalmente al cuore delle persone, ai loro meriti e al mondo che sono riusciti a creare. Gessica Bertollini Head Manager di Domus e responsabile della sezione eventi di ArtoWork ha saputo dare un senso all’idea di Premio. Si è fermata a riflettere di come spesso si guardi più al centometrista piuttosto che al suo allenatore. Alcune persone hanno un tipo di sensibilità che non è fatta di parole, poesia o racconti, bensì di azioni, verità e disponibilità all’accoglienza, all’ascolto o all’attenzione ai bisogni altrui. Il Premio e la sua manager hanno saputo guardare allo spirito di chi opera per persone con fragilità che spesso rimangono nell’ombra. Il Premio tiene in considerazione l’operato che alcune categorie di professionisti hanno saputo con maestria mettere in campo. Il 27 giugno, la Domus consegnerà, con il patrocinio della Regione Lazio, della collaborazione di ArtoWork, con il sostegno della Onlus Nati Per Lottare, sponsorizzato da Gargani dolci per la casa e Doreca un mondo da bere, il Premio ai Meriti sociali e culturali che porta il suo nome.

L’opinione che porta al premio

Il maestro Umberto Verdirosi, immenso pittore e drammaturgo, si è espresso dicendo: “Il premio è un atto di riconoscenza verso lo spirito di brave persone”. Sono d’accordo con il maestro e amico Verdirosi. Questo premio rappresenta la volontà di scavare nell’operato di chi, tutti i giorni è in campo a combattere, analizzare, cercare soluzioni, accogliere e in alcuni casi, creare un mondo talmente perfetto che per i nostri standard è un mondo al contrario, come è il caso di una delle realtà che verrà premiata il 27 e di cui teniamo celato il nome, una realtà che è riuscita a creare: un’inclusione al contrario… concetto straordinario! In tutto questo Gessica Bertollini ha saputo mettere insieme un concetto innovativo di premio: formazione, supporto, inclusione. Come a dire: nel mondo c’è bisogno di un percorso per ogni persona, un percorso che non sia soltanto istintivo ma soprattutto di crescita e confronto, per arrivare ad una solidità che spesso manca persino alle persone che non si considerano: con fragilità. In questo caso è proprio la fragilità che diviene forza e risoluzione, realizzazione all’interno di un progetto fino ad essere solidità e gioia.