MARCO LIGABUE racconta “Il vento dell’estate” a Unplugged Playlist

Luglio 10, 2024

Marco Ligabue è cantautore e chitarrista emiliano. Il 21 giugno 2024, primo giorno d’estate e Giornata Mondiale della Musica, è uscito sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Il vento dell’estate”. Il brano è accompagnato dal videoclip per il quale Marco Ligabue e il regista Fabio Fasulo hanno volutamente scelto come coprotagonista la travel blogger Linda Campostrini.

Marco Ligabue dà il benvenuto a tutti e inizia a raccontarci subito il suo brano, quando gli chiediamo cosa sia per lui il cambiamento.

E ci risponde: “Il cambiamento è vita. E questa canzone parla proprio anche di questo, mette l’accento sui turbamenti interiori. Diciamo che la prima lettura è proprio una canzone che sembra spensierata, vento dell’estate. In realtà tutto nasce dal fatto che io sono un ragazzo di provincia e proprio consegue il turbamento di cambiare vita, di andare in una grande capitale del mondo, andare in un luogo esotico”. E continua affermando che il questa canzone vuole “mettere l’accento su quante volte ho avuto la voglia di cambiare, di mollare tutto, di rifarmi una vita”.

L’artista parla di Correggio “la mia città di sempre” che “rimane il luogo del ritorno, il luogo degli amici, il luogo dei legami familiari…il luogo dove anche torni al bar e tutti ti prendono in giro, dove ti rimettono tutti coi piedi per terra”.

Gli domandiamo del libro che ha scritto, perché Marco Ligabue non è solo musicista. Infatti, è anche terzino sinistro di Nazionale Italiana Cantanti. Ed è scrittore.

Il libro “Salutami tuo fratello” racchiude 33 racconti, “33 cronache”. Hanno come tema in comune la musica. Quindi c’è schiettezza. E questo fa venire in mente di chiedergli un pregio e un difetto. E risponde: “Li richiuderei in una cosa sola, che sono proprio un tenace testone”.

Gli chiediamo: “Qual è il palco o il posto italiano o estero in cui vorresti cantare e con chi?”. Ci nomina l’Arena di Verona e due ospiti, uno è suo fratello Luciano e “una voce femminile e bella rock come Gianna Nannini”.

Ci parla dei live, già organizzati per quest’anno, dopo che l’anno scorso ha fatto 94 spettacoli. E sta portando avanti sia il “Sempre tutto bene tour” in elettrico con la sua band e gli showcase del libro “Salutami tuo fratello” con Andrea Barbi.

E poi gli domandiamo per chi vorrebbe scrivere una canzone. Il nome che esce è quello di Piero Pelù che “spinge veramente sia con la voce che anche con la sua attitudine, mi piacerebbe provare qualche brano, cioè sentire qualche mio brano cantato da Piero”.

Scopriamo che il suo progetto futuro comprende una quarta uscita perché a marzo è uscito il brano “Anima e fiamme”, elemento di fuoco. Ad aprile, “Toc Toc ecologico”, elemento di terra. A giugno “Il vento dell’estate” a giugno, elemento vento. Manca il quarto elemento, di cui sapremo a fine estate. E si apriranno una serie di concerti, ma lo sveleremo in autunno.

E’ possibile ascoltare di seguito l’intervista podcast realizzata con Marco Ligabue da Sofia Riccaboni e Donatella Palazzo per Unplugged Playlist, proprio in occasione dell’uscita dell’album.