Ostiawood: Tra libri e cinema domani all’Idroscalo

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(Adnkronos) – Presentazione di “Ostiawood”, romanzo d’esordio dell’agente di tanti attori e talenti italiani ed internazionali Daniele Orazi, domani, mercoledì 17 luglio, al Puntasacra Film Fest, rassegna in corso fino al 24 luglio all’Idroscalo di Ostia. L’evento, in programma alle 20.30 e aperto al pubblico, è organizzato in collaborazione con l’assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, e rientra nel progetto Young Blood, format dedicato agli attori emergenti under 30. L’autore dialogherà con Davide Desario, direttore dell’agenzia di stampa Adnkronos, mentre brani tratti dal romanzo saranno letti dall’attrice Letizia Toni, madrina del progetto Young Blood 2024. 

Ostiawood

Orazi, fondatore e capo dell’agenzia cinematografica DO Agency, rappresenta star e upcoming italiani e internazionali per cui cura le carriere da oltre trent’anni, e il suo libro è una commedia irriverente che racconta come il patinato mondo del cinema, di cui svela segreti e piccole manie, possa essere una giungla. Una giungla in cui il protagonista, l’agente Andy Schroeder, rispettato fondatore della W, un’agenzia che rappresenta attori e attrici famosi ed emergenti, sa però bene come sopravvivere, anche grazie al fatto di essere cresciuto – da albino – nella Ostia degli anni Ottanta, tra criminalità e bullismo.  

Un bell’evento

Ostiawood è un romanzo “ispirato anche a quello che mi è successo nella vita, sia privata che professionale”, ha raccontato Orazi all’Adnkronos. Il protagonista è l’agente di alcuni artisti che “rappresentano un po’ i cliché del cinema che noi tutti conosciamo. C’è la giovane starlet, l’attore impegnato e la vecchia diva, ognuno con le sue esigenze e i suoi capricci”. Ma la forza di Andy “sta nel riconoscere che quei capricci in realtà, in quel momento preciso rappresentano per l’artista una questione di vita o di morte”. L’agente “sta nel mezzo: deve capire l’artista e le esigenze del mercato puntando sempre al risultato, ovvero la performance. L’obiettivo è sempre quello di illuminare l’arte”. Un romanzo che parla ai giovani: il messaggio “che mi piacerebbe arrivasse è che le cose si ottengono se dietro c’è lavoro e costanza. Se il nostro protagonista è riuscito ad emergere da un quartiere periferico e svantaggiato degli anni 80 diventando un uomo di successo allora ci può riuscire chiunque, ma bisogna veramente volerlo. Dietro a dei grandi risultati c’è sempre tanto sacrificio”.  

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