21 e 22 settembre a MACCHIA DA SOLE E CASTEL MANFRINO per il FESTIVAL CULTURALE BORGHI DELLA LAGA

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Un’esperienza indimenticabile vi aspetta a Macchia da Sole, ad Amatrice e a Capricchia di Amatrice, suggestivi borghi della Laga. Anche sabato 21 e domenica 22 settembre sono dedicati a passeggiate, visite e ci si potrà perdere nella vista di scenari mozzafiato, immergendosi nel Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga.

Cos’è il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga?

Si tratta di una rassegna che vede protagonisti diciotto Comuni dell’area del cratere 2016, realizzata insieme a “FederTrek Escursionismo e Ambiente APS” e alla “Rete Territoriale delle Comunità”. Gli eventi sono patrocinati da: Ministero della Cultura, Società Geografica Italiana, Sezioni Regionali Slow Food di Abruzzo, Lazio e Marche, Ente Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, BIM di Teramo, Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia e Fondazione Tercas.

Il programma del prossimo fine settimana

21 settembre

Sabato 21 settembre, il pittoresco insediamento rurale di Macchia da Sole a Valle Castellana sarà al centro di un evento culturale ricco di storia e tradizione. Situato a 900 metri d’altitudine nell’incantevole Alta Valle del Salinello e circondato dal maestoso Gruppo dei Monti Gemelli, questo borgo offre un panorama suggestivo, con il celebre Castel Manfrino che svetta nei suoi dintorni.

La giornata sarà animata dalle leggendarie gesta del Re Manfredi, l’ultimo sovrano della dinastia sveva, protagoniste di una visita guidata ai ruderi del castello. Gli ospiti potranno godere di un concerto all’aperto di musica etnica abruzzese, suonato da artisti locali di fama, che aggiungerà un’atmosfera vivace e coinvolgente all’evento.

Nel pomeriggio ci sarà un’esplorazione del borgo accompagnata dalle melodie della Banda Cittadina Marcuzzo di Valle Castellana, seguita dalla presentazione del libro “Macchia e il suo territorio”, a cura degli autori Narcisio Galiè e Gabriele Vecchioni. Gli autori distribuiranno copie omaggio del libro ai presenti fino a esaurimento scorte.

Nel frattempo, all’interno della Rassegna, anche Amatrice, sul versante laziale dei Monti della Laga, ospiterà un’interessante mostra fotografica dedicata alla Civiltà pastorale nell’Alta Valle del Tronto, insieme a un convegno che vedrà la partecipazione di esperti e discendenti delle storiche famiglie armentizie, per una riflessione sulle tradizioni e le eredità culturali di queste terre.

Un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura, nella storia e nella musica di questa magnifica regione.

22 settembre

Domenica 22 settembre a Capricchia di Amatrice rappresenta un’importante opportunità per riscoprire un territorio oggetto di notevoli sfide e cambiamenti a seguito del sisma del 2016. La piccola comunità locale, che ha dimostrato una straordinaria capacità di autorganizzazione, accoglierà i partecipanti nel nuovo Villaggio Vittoria, un simbolo di rinascita e resilienza.

Durante l’evento, i partecipanti avranno l’occasione di immergersi nella storia e nei ricordi di questa comunità, vivendo da vicino le emozioni di chi ha affrontato la tragedia del terremoto. Una parte importante del festival sarà dedicata alla valorizzazione delle tradizioni culinarie locali, con dimostrazioni di produzione di formaggi e una degustazione di piatti tipici della tradizione amatriciana. I visitatori potranno così apprezzare non solo la gastronomia, ma anche il forte legame che la comunità ha con il proprio patrimonio culturale e culinario, contribuendo a un sostegno concreto all’economia locale attraverso una libera offerta.

In questo modo, il Festival non sarà solo un momento di festa. Ma anche un luogo di riflessione, condivisione e sostegno reciproco, in un contesto ricco di storia e resilienza.

Infatti, sarà un momento ricco di fascino e cultura, un’occasione imperdibile per scoprire le bellezze di questi borghi.

https://www.dailyshowmagazine.com/2024/09/13/riparte-il-festival-dei-borghi-della-laga/

https://www.periodicodaily.com/li-carriagge-e-gli-insediamenti-poco-conosciuti-della-valle-del-tordino/

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