Nel mondo dello spettacolo, ci sono artiste che riescono a fondere più talenti, creando una carriera straordinaria che spazia tra diverse discipline. Una di queste è Anastasia Skibunova-Shpielman, attrice e ballerina con una passione travolgente per l’arte in tutte le sue forme. Anastasia ha iniziato il suo viaggio artistico come ballerina professionista, per poi approdare con successo nel mondo della recitazione, lavorando in televisione e teatro. In questa intervista, ci racconta il suo percorso, le sue esperienze più significative, e i progetti futuri. Da ruoli iconici a serie televisive di successo, scopriamo insieme come ha trasformato la sua passione in una carriera internazionale.
Sofia: Anastasia, sei attrice ma anche ballerina, giusto?
Anastasia: Esatto, ho iniziato come ballerina. La danza è sempre stata una parte importante della mia vita e, col tempo, mi ha portato anche alla recitazione.
Sofia: Cosa preferisci? Recitare o ballare?
Anastasia: Difficile dirlo. Entrambi hanno un posto speciale nel mio cuore. Però, visto che siamo qui a parlare di cinema, forse potremmo iniziare con la recitazione.
Sofia: Hai avuto ruoli in due serie: Flora’s Kids e Otelier’s Notes, giusto?
Anastasia: Sì, entrambe sono state esperienze molto stimolanti. Ma c’è un altro progetto di cui vorrei parlare, una serie intitolata Nothing Happens Twice, diretta da un regista candidato all’Oscar. È stato un progetto molto importante per me.
Sofia: Raccontaci di più!
Anastasia: Prima di diventare attrice, come ho detto, ero ballerina. La serie richiedeva una figura che fosse sia attrice che ballerina, quindi è stato perfetto per me. Ho fatto un’audizione e, dopo vari provini, ho ottenuto il ruolo. È stata un’esperienza intensa, perché il mio personaggio viveva un dramma molto forte, una storia di lotta e di ricerca della felicità.
Sofia: Come ti prepari per un’audizione?
Anastasia: Prima di tutto, mi concentro sul personaggio. Cerco di capire chi è, cosa vuole, cosa la motiva. Poi provo a creare un legame tra me e il personaggio, trovando elementi in comune con la mia esperienza personale.
Sofia: E hai avuto successo! Nothing Happens Twice è stata una serie di grande successo, vero?
Anastasia: Sì, è stata molto popolare in Ucraina e ha attirato l’attenzione di molti fan. Dopo la serie, molte persone mi hanno chiesto dove potessero vedermi ancora, il che è stato molto gratificante.
Sofia: E ora, quali sono i tuoi progetti futuri?
Anastasia: Di recente ho finito un nuovo progetto, un film intitolato Flora’s Kids. A maggio sono stata anche al Festival di Cannes per cercare nuove opportunità e espandere la mia carriera internazionale. Sto anche imparando l’italiano, dato che ho vissuto a Milano per qualche tempo.
Sofia: Hai molti progetti in cantiere! Sembra che tu sia davvero impegnata a crescere come attrice.
Anastasia: Sì, è un periodo molto stimolante. Oltre alla recitazione, continuo a lavorare come coreografa e allenatrice di danza, ma il mio obiettivo principale ora è espandere la mia carriera nel cinema europeo e statunitense.
Sofia: Quali sono i registi con cui sogni di lavorare?
Anastasia: Senza dubbio, Paolo Sorrentino. Amo il suo stile e la profondità delle sue storie. Ogni volta che guardo un suo film, trovo nuove sfumature e significati. Per me, l’arte è proprio questo: un mezzo per riflettere e far riflettere.
Sofia: E cosa ne pensi dei film italiani rispetto a quelli americani?
Anastasia: Sono molto diversi. I film italiani, come quelli francesi, hanno una profondità artistica e una sensibilità estetica che trovo unica. Mentre il cinema americano è spesso più commerciale, quello italiano offre un’esperienza più intima e riflessiva.
Sofia: È stato un vero piacere chiacchierare con te, Anastasia. Grazie per il tuo tempo e spero di rivederti presto, magari in Italia!
Anastasia: Grazie a voi! Spero anch’io di vedervi presto, magari per qualche altro progetto interessante.