Durante l’edizione 2024 del Festival di Film di Villa Medici abbiamo visto e recensito “ÊTRE CHEVAL” di Jérôme Clément-Wilz, lungometraggio documentaristico del 2015 che racconta attraverso la storia di Karen non solo il mondo che sta dietro alla pratica BDSM del “pony-player”, ma anche e soprattutto di un’intima riflessione sul tema dell’identità e della libertà personale.
Abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere con il regista del film, Jérôme Clément-Wilz, che oltre a regista specializzato in documentari è anche scrittore, fotografo e artista. Clément-Wilz ci racconta del suo percorso personale e dell’ approccio al lavoro documentaristico, approfondendo poi assieme a noi “ÊTRE CHEVAL” e i suoi temi principali.
Di seguito trovate il podcast dell’intervista realizzata in inglese.