Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti sta volgendo al termine, dopo tre giorni di incontri, concerti nelle piazze, sui palchi e presso il Teatro Masini. Sono stati assegnati premi, e abbiamo assistito alla presentazione di libri, tra cui il “Breviario del produttore artistico”, di Corrado Rustici, presso la Fiera del Disco, ieri 5 ottobre poco dopo le 17.
Il Ruolo del Produttore Artistico, Un’Analisi di Corrado Rustici
Il “Breviario del produttore artistico” di Corrado Rustici è stato presentato al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, ieri 5 ottobre 2024. L’autore, con oltre cinquant’anni di carriera nell’industria musicale, offre una panoramica dettagliata sul ruolo del produttore artistico. Nell’ambito del suo manuale, descrive in modo chiaro e preciso quali siano i compiti, le caratteristiche e le competenze fondamentali necessarie per eccellere in questa professione.
Trasformazioni del Settore Musicale
L’autore invita il lettore a esplorare le evoluzioni che il mondo della musica ha attraversato nel tempo. Attraverso esempi concreti e esperienze personali, Rustici analizza la sua carriera da diverse prospettive, cioè quelle di autore, musicista e produttore, per fornire un’idea completa delle sfide e delle opportunità che caratterizzano l’ambiente musicale contemporaneo.
L’Influenza delle Nuove Tecnologie
A impreziosire l’opera vi è una prefazione penetrante, a cura di Narada Michael Walden, dove Corrado approfondisce come le innovazioni tecnologiche abbiano profondamente alterato non solo il panorama musicale, ma anche tutto ciò che gli ruota attorno. Questo cambiamento ha reso necessaria una nuova comprensione del ruolo del produttore, che si trova a dover affrontare scenari in continua evoluzione.
‹‹Quanto possa essere d’aiuto questo libro per gli aspiranti produttori di un’opera artistica, non lo so con certezza – dichiara Corrado Rustici – La mia speranza è che possa almeno fungere da utile breviario per l’ispirato e audace professionista desideroso di esplorare la profondità dei propri livelli artistici e musicali››.
La presentazione del “Breviario del produttore artistico” al MEI 2024
Corrado Rustici sottolinea l’importanza di una preparazione solida per un produttore musicale. Un buon produttore deve possedere una comprensione approfondita di vari aspetti fondamentali, tra cui teoria musicale, composizione, strumenti, tecniche di registrazione, post produzione, mixaggio e mastering. Questa competenza permette di creare opere musicali non solo tecnicamente valide, ma anche artisticamente innovative. Inoltre, una conoscenza dettagliata permette di affrontare e risolvere le complessità che emergono durante il processo di registrazione.
Durante la presentazione, emerge la differenza tra musica e intrattenimento. Come pure ciò che distingue il produttore artistico dal produttore esecutivo.
Suggerisce di “non seguire mai le mode”, e di attenersi all’ “invenzione sana e giusta” che rappresenta un ritorno sano.
La Creatività è il Cuore dell’Innovazione Musicale
La creatività rappresenta un fattore cruciale nella realizzazione di un’opera d’arte musicale. Il produttore deve essere capace di pensare in modo non convenzionale e di esplorare nuove idee, strumenti e tecniche. Questa attitudine sperimentale è fondamentale per la creazione di suoni unici e originali che possano distinguere una produzione dalle altre.
La Comprensione Culturale nel Processo Creativo
Un altro aspetto essenziale è la comprensione culturale. Questo elemento è un pilastro fondamentale per creare opere musicali che non solo siano rilevanti, ma anche significative per il pubblico. Un produttore deve essere al corrente delle attuali tendenze musicali e culturali, così come delle influenze storiche che hanno plasmato il panorama musicale. Questa consapevolezza aiuta a forgiare opere d’arte musicali capaci di avere un grande impatto e di risuonare con le esperienze del pubblico contemporaneo.
Afferma nel suo libro: “Il risultato è una combinazione unica di comprensione culturale e competenza tecnica, che si riflette nell’ abilità di plasmare opere musicali apprezzate a livello internazionale“.
L’Evoluzione della Produzione Musicale grazie all’Intelligenza Artificiale
Una sezione del libro “Breviario del produttore artistico” esplora il tema dell’intelligenza artificiale, sottolineando come la tecnologia stia rendendo l’accesso alla musica sempre più diffuso. Di conseguenza, la produzione musicale tradizionale sta subendo una trasformazione, integrando l’intelligenza artificiale nel processo creativo.
Il Ruolo delle Piattaforme Online
Secondo Rustici, l’intelligenza artificiale non ha ancora raggiunto il livello del tocco creativo umano. Tuttavia, viene menzionata la piattaforma online Landr, un software innovativo per la produzione musicale che offre soluzioni rivoluzionarie per i creatori. Questa applicazione consente un notevole risparmio di tempo e denaro, sostituendo parte dei flussi di lavoro tradizionali che spesso richiedono un gran numero di operazioni manuali e costi per servizi professionali.
L’Intelligenza Artificiale come Strumento di Supporto
Rustici enfatizza che, al momento, i sistemi di automazione basati sull’intelligenza artificiale non sono destinati a sostituire i professionisti del settore. In effetti, tali strumenti potrebbero contribuire a semplificare il lavoro, riducendo il tempo dedicato a compiti ripetitivi nella produzione musicale. Inoltre, potrebbero rivelarsi utili in situazioni in cui un ingegnere del suono non è disponibile, come durante le prove di una band o nella progettazione del suono per i videogiochi.
In conclusione, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella produzione musicale rappresenta un’opportunità, piuttosto che una minaccia, per i professionisti del settore.
Afferma, nel libro: “La musica diventa arte quando non solo è composta ed espressa attraverso l’esibizione di abilità tecniche, ma emana una pienezza ad essere che non vuole altro che condividere L’abbondanza da cui trae origine. Quando, impiegando un ampia gamma di voci musicali e tonalità emotive, ciò che permane è una sensazione tangibile di profondità, persistente anche dopo l’ultima nota suonata“.
Su Corrado Rustici
Corrado Rustici, nato a Napoli nel 1955, segue le orme del fratello Danilo e si trasferisce a Londra a 19 anni per iniziare la sua carriera musicale, incidendo quattro album con i “I Nova”. Successivamente si trasferisce negli Stati Uniti, dove collabora con Narada Michael Walden in produzioni di artisti di fama, come Whitney Houston e Aretha Franklin. La sua carriera da produttore decolla nel 1985 con il primo album di Zucchero Fornaciari, dando inizio a una lunga collaborazione che porterà alla produzione di otto album in 17 anni.
Rustici pubblica il suo primo album da solista “The heartist” nel 1995 e produce lavori di artisti prestigiosi, tra cui Francesco De Gregori ed Elisa, cinquantando numerosi premi. Collabora anche con Claudio Baglioni e la PFM, e il suo lavoro con i Negramaro nel 2005 li porta a un grande successo commerciale. Nel 2006 realizza “Deconstruction of a postmodern musician”, con la partecipazione di artisti rinomati.
Negli anni successivi, continua a lavorare con vari artisti, tra cui Ligabue, Giusy Ferreri, Noemi e Cristiano De André. Nel 2014 pubblica un CD/DVD live con il Corrado Rustici Trio, mostrando la sua versatilità nel rock-fusion insieme a musicisti di grande calibro.