Filippo Gorini è un pianista e musicista visionario che sta rivoluzionando la scena della musica classica con la sua interpretazione unica e l’approccio umano e accessibile al pianoforte. Nel suo percorso, iniziato all’età di 5 anni e maturato attraverso una formazione rigorosa al conservatorio e al liceo, Gorini ha trovato nella musica la sua più grande passione e una missione di vita.
Durante un’intervista al podcast Unplugged Playlist di Periodico Daily, Filippo racconta come il suo impegno nella musica lo abbia sostenuto anche nei momenti di fatica e difficoltà, grazie alla passione pura e alla dedizione. Consapevole dell’importanza della motivazione per i giovani musicisti, consiglia di perseguire obiettivi che richiedano impegno e serietà, ma che siano in grado di costruire la personalità e le competenze future.
Un Progetto Internazionale per il Futuro della Musica Pianistica
Nel febbraio del prossimo anno, Filippo Gorini inaugurerà un progetto internazionale ambizioso: una residenza musicale in sette diverse città, tra cui Vienna, Città del Capo, Hong Kong, Portland e Milano, dove il pianista rimarrà per un mese in ciascuna città. L’obiettivo è quello di portare la musica classica fuori dalle sale da concerto tradizionali, estendendola a scuole, università e centri di cura. Gorini intende rendere la musica accessibile a chi non ha mai avuto la possibilità di incontrarla e sperimentare il suo impatto positivo e terapeutico.
In questo viaggio, Gorini collaborerà con sette compositori contemporanei, ciascuno dei quali creerà una composizione originale dedicata alla città ospitante, arricchendo l’esperienza musicale con nuove opere che rendano omaggio alla tradizione e alla modernità. Il progetto rappresenta un manifesto di come Gorini intenda la figura del musicista: un portatore di bellezza, entusiasmo e connessione sociale.