(Adnkronos) –
Eleonora Cecere dopo il suo abbandono dal Grande Fratello è stata ospite a Verissimo oggi, sabato 16 novembre, per raccontare il motivo per cui ha deciso di lasciare il reality show di Canale 5.
“Sui social ne hanno dette di tutte. Hanno detto che mio marito fa da padre padrone, che mi ha spezzato le ali, che è maschilista ed egoista. Ci tengo a dire che non è affatto così”, racconta Eleonora Cecere parlando del vero motivo per cui ha abbandonato il Grande Fratello.
Dopo la sua uscita dal reality di Alfonso Signorini, sui social si sono alzate diverse critiche nei confronti della scelta della showgirl. In molti hanno accusato Eleonora di aver interrotto il suo sogno solo per accontentare il marito Luigi Galdiero, che è entrato nel reality show chiedendole di tornare a casa per aiutarlo con le figlie adolescenti Marlene e Karole: “È vero, partecipare al Grande Fratello era un mio grande sogno. Soprattutto per tornare in televisione. Ma lui non mi avrebbe mai spezzato le ali, lo ha fatto solo per le bambine”.
“Lui mi aiuta tantissimo, siamo complici di tutto e anche sul lavoro”, ha spiegato Eleonora mettendo a tacere tutte le critiche. Poi, ha mostrato per la prima volta in pubblico il nuovo tatuaggio che ha fatto proprio insieme al marito dopo essere uscita dal Grande Fratello: “Io in casa scrivevo sulla lavagna sempre ‘Makalù’, che sono le iniziali delle mie figlie e di mio marito. Ci siamo scritti questo e la data del nostro matrimonio”, ha spiegato l’ex volto di ‘Non è la Rai’.
Eleonora Cecere ha raccontato a Silvia Toffanin il dolore per la morte dei genitori: “Mia mamma morì nel 2014 tra le mie braccia. Sono passati dieci anni ma il dolore è ancora troppo forte”, ha raccontato in lacrime.
“Una sera, si sentì male e io provai in tutti i modi a rianimarla: le feci la respirazione bocca a bocca, il massaggio cardiaco ma non ci fu nulla da fare”, ha spiegato ricordando il rapporto fortissimo che aveva con la madre. Del papà, invece, Eleonora ha ricordato: “Mancò otto anni fa per un’emorragia cerebrale, così aggressiva che gli aveva addirittura deformato il viso. Non potevo nemmeno guardarlo”.