Nel nostro ultimo episodio di Unplugged Playlist, il podcast dedicato alla musica e agli artisti emergenti, abbiamo avuto il piacere di ospitare Stefano Ferrioli, cantautore italiano che ci ha parlato del suo nuovo singolo “Attimi” e del prossimo EP “Il Seme”, in uscita il 22 novembre.
“Attimi”: un inno al presente nel caos della modernità
Il singolo “Attimi”, disponibile dal 25 ottobre su tutte le piattaforme di streaming, è una riflessione profonda sull’importanza di vivere il momento presente. Come spiega Stefano: “In un mondo che corre veloce, dobbiamo imparare a fermarci, a vivere ogni attimo senza lasciarci sopraffare dall’insoddisfazione per ciò che non abbiamo ancora o che è già passato.” Questo brano rappresenta perfettamente il tema centrale dell’EP, che si propone come una guida emotiva per riconnettersi con sé stessi e con le emozioni.
“Il Seme”: l’evoluzione musicale di Stefano Ferrioli
L’EP “Il Seme” nasce da un’intensa fase di scrittura in cui Stefano esplora le sue radici musicali, ispirate al cantautorato italiano degli anni ’60 e ’70, con riferimenti a Sergio Endrigo, Gino Paoli e Bruno Lauzi. Nonostante queste influenze classiche, il progetto guarda al futuro con un cantautorato moderno, che combina melodia e introspezione, arricchito da arrangiamenti contemporanei.
“Ho voluto creare un compendio di grammatica emozionale,” spiega Ferrioli. “Ogni traccia dell’EP è un invito a padroneggiare le proprie emozioni, a vivere le esperienze belle e difficili senza paura.”
Le collaborazioni e i live in programma
Prodotto da Massaga Produzioni e distribuito da Max Lambertini, l’EP è frutto di un lavoro collettivo con la sua band: Enrico Gallerani (batteria), Andrea Mancellani (tastiere), Andrea Vanara (basso) e Luca Mariotti (chitarra). Il debutto live è previsto per il 6 dicembre a Ferrara, presso il locale Black Star.
I sogni e i progetti futuri di Stefano Ferrioli
Tra i suoi sogni, Ferrioli cita la partecipazione al Premio Tenco, punto di riferimento per il cantautorato italiano. Pur mantenendo uno stile autentico e riflessivo, non esclude un’apertura verso il pop contemporaneo, sempre con un occhio attento alla qualità e alla profondità dei contenuti.
“Non vedo l’ora di condividere tutto ciò che ho creato,” conclude. “Questo EP è solo l’inizio di un percorso che spero possa ispirare chiunque lo ascolti.”
