“Impreciso, vago, barbarico, irrazionale”: così si potrebbe definire il cinema radicale di Carolina Adriazola e José Luis Sepúlveda, tra le voci più sovversive e inclassificabili del panorama cinematografico contemporaneo latinoamericano.
👉 FIDMarseille 2025 ospita in anteprima europea la prima retrospettiva completa dedicata alla coppia di registi cileni, portando in scena un cinema fuori dagli schemi, potente e sovversivo. Dai toni viscerali di El pejesapo (2007) alla furia virtuosistica di Cuadro negro (vincitore del Grand Prix al Festival Punto de Vista 2025), le loro opere sono un tuffo nelle contraddizioni sociali e politiche del Cile post-dittatura.
🎥 I film di Adriazola e Sepúlveda sfuggono alle etichette di fiction e documentario, trasformandosi in radiografie dell’inquietudine collettiva che ha infiammato le proteste del 2011 e la rivolta del 2019. Con uno sguardo affilato contro il neoliberismo estremo e l’ingiustizia sociale, i due autori hanno scelto la strada dell’autoproduzione e della distribuzione indipendente. Tra i loro progetti: il Festival FECISO – che dal 2007 porta il cinema nelle periferie – e la Escuela Popular de Cine, una scuola di formazione gratuita e partecipativa.
🔥 Il loro cinema è guerrigliero, politico, performativo. Ribalta i ruoli dietro e davanti la macchina da presa, annulla ogni distanza tra autore e soggetto, e invita lo spettatore a rivedere i confini tra realtà e rappresentazione. In diverse opere, la macchina da presa passa simbolicamente nelle mani dei protagonisti, rompendo ogni visione univoca e aprendo spiragli su comunità dimenticate.
📅 Carolina Adriazola e José Luis Sepúlveda saranno presenti a Marsiglia dall’8 al 13 luglio 2025, per incontrare il pubblico, presentare i loro film “punk e incendiari” e condividere i segreti del loro cinema militante.
