Nella nuova puntata di “La Conversazione”, il podcast firmato Periodico Daily che rappresenta uno spazio di incontro per discutere di tutto, dalla politica alla religione, dall’istruzione ai social, protagonista e ospite di Donatella Palazzo e Sofia Riccaboni è lo scrittore e storico locale dei Borghi della Laga, Domenico Cornacchia, per discutere di un evento molto atteso, cioè il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga.
🎉 Un Festival in Crescita: Presentazione del Programma 2025
Domenico Cornacchia è intervenuto per approfondire il programma del festival, presentato ufficialmente il 22 febbraio ad Ascoli Piceno. Questo evento, moderato dalla giornalista Lisa Di Giovanni, si propone di valorizzare le aree montane e urbane dell’Italia. Con 59 eventi programmati e il coinvolgimento di 69 paesi e borghi, il festival si estenderà su un arco temporale di 11 mesi, da febbraio a dicembre, toccando regioni come Abruzzo, Marche e Lazio.
🗓️ Un Festival Lungo e Coinvolgente
La quarta edizione del festival rappresenta un’importante iniziativa per le comunità locali, con l’obiettivo di promuovere il volontariato e la valorizzazione dei territori. Domenico Cornacchia ha sottolineato che l’evento è gestito completamente da volontari, che si dedicano all’organizzazione e alla costruzione del programma. Questo festival, il più lungo d’Italia, prevede 60 date in 11 mesi, assicurando che ci siano eventi non solo nei fine settimana, ma anche infrasettimanali, specialmente nel mese di agosto.
🙌 Il Ruolo Fondamentale delle Comunità Locali per il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga
Le comunità locali rappresentano il vero motore del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga. Domenico ha spiegato che gli organizzatori si riuniscono regolarmente per coordinare le attività e valorizzare il territorio. Con una rete di persone attive, il festival si propone di creare una connessione sociale tra le aree urbane e quelle montane, affrontando anche il problema dello spopolamento delle zone interne.
🌍 Promuovere un Turismo Sostenibile
Il festival si propone di riequilibrare il rapporto tra aree montane e urbane, suggerendo una simbiosi tra mare, montagna e città. Una novità di quest’anno è la partecipazione di Roseto degli Abruzzi, una città di mare, che rappresenta un importante messaggio per la valorizzazione di tutte le aree della regione. Domenico ha evidenziato che il festival nasce dalle macerie del terremoto, mirando non solo alla ricostruzione materiale, ma anche a quella sociale.
🥘 Valorizzazione delle Tradizioni Locali
Oltre agli eventi del festival, Domenico ha parlato di progetti che mirano a preservare il patrimonio culturale e gastronomico delle comunità. Collaborando con Slow Food, il festival si concentra sulla valorizzazione delle microeccellenze alimentari, promuovendo le tradizioni locali in un’epoca di crescente standardizzazione.
👏 Un Invito alla Partecipazione al Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga
In conclusione, Domenico ha invitato tutti a partecipare attivamente a questa nuova edizione del festival, ricca di eventi e opportunità. La collaborazione tra le comunità, le istituzioni e le amministrazioni è fondamentale per raggiungere l’obiettivo comune di valorizzare i territori e preservare il patrimonio culturale. È un’iniziativa che ha già dimostrato il suo valore e che continuerà a crescere nei prossimi anni.
Chiunque desideri seguire il festival può farlo attraverso il sito e le pagine social dedicate, dove troverà informazioni utili sui luoghi, i prodotti tipici e gli eventi in programma. È stato un piacere ospitare Domenico per discutere di questa importante iniziativa e si attende con interesse il suo sviluppo futuro.
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