La cantautrice campana Dinìche tra i 12 finalisti del contest Primo Maggio Next 2025: radici, elettronica e un messaggio forte da portare in musica.
Dal cuore della Campania ai riflettori del contest Primo Maggio Next 2025: Dinìche è tra le artiste emergenti selezionate per la finalissima del 22 aprile, in cui solo tre partecipanti avranno l’opportunità di esibirsi sul celebre palco del Concerto del Primo Maggio 2025 a Roma.
Chi è Dinìche: elettronica e tradizione napoletana
Nata a Napoli e cresciuta ad Aversa, Dinìche è una cantautrice campana che mescola la potenza della musica elettronica con le sonorità e l’identità della tradizione musicale napoletana. “Non mi limito a raccontare Napoli, ma l’intera regione e le emozioni che mi hanno formata negli anni”, racconta. I suoi riferimenti? Artisti come Liberato e Nu Genea, che l’hanno ispirata a trovare una “nuova lingua musicale” autentica e riconoscibile.
Il percorso verso la finale del Primo Maggio Next
“Non sono tranquilla, sono emozionatissima,” confessa Dinìche. “Ho lavorato molto per arrivare a questo punto. Ora sto facendo tante prove con la mia band, ma cerco di non dimenticare l’aspetto più importante: il divertimento.”
Collaborazioni e sogni artistici
Tra i nomi della line-up del Concerto del Primo Maggio 2025, Dinìche sogna una collaborazione con Gaia: “Il suo ultimo album mi ha colpita, ha tirato fuori un lato nuovo che mi ha sorpresa.”
La sua passione per la musica nasce da piccolissima: “Cantavo La solitudine di Laura Pausini a ogni festa. I miei genitori capirono che c’era qualcosa di più di un semplice gioco.” A ispirarla profondamente è stato Michael Jackson, ascoltato da bambina grazie al nonno.
Il messaggio da portare sul palco
Dinìche non ha dubbi: se dovesse salire sul palco del Primo Maggio, porterebbe un messaggio di cambiamento. “Credo che oggi più che mai sia necessario unirsi per cambiare le cose. Questo palco può essere uno spazio perfetto per dirlo.”
E ai giovani artisti alle prime armi lancia un messaggio potente: “Seguite quella voce che avete dentro. La società ci dice di smettere, ma la musica non ha età. Non lasciate andare i sogni solo perché avete paura del giudizio.”
Oltre l’Italia: il sogno internazionale
Non è solo il palco del Primo Maggio a ispirarla. Dinìche sogna in grande: “Mi piacerebbe portare la mia musica oltre i confini italiani, magari nei club elettronici di Londra. Vorrei distinguermi con un progetto autentico anche fuori dal mio paese.”
