– Meno canzoni, torna la distinzione tra big e nuove proposte, riecco il Dopo festival. Queste le novità di Carlo Conti anticipa al Tg1 mattina estate le novità che caratterizzeranno Sanremo 2025. Sul regolamento “ho cercato di fare delle piccole modifiche. Una cosa che vi posso dire è che ci sarà comunque la suddivisione tra le nuove proposte e i big. Quindi le nuove proposte non andranno ad aumentare il numero dei big e non faranno la gara insieme ai big ma avranno la loro gara”, dice il nuovo direttore artistico.
Le novità di Carlo Conti
“Ci sarà il vincitore delle nuove proposte e i big faranno la loro corsa, non ci saranno le eliminazioni ovviamente perché ormai sono passate. Lavoro sull’ottimo lavoro fatto da Baglioni nei suoi due anni e i cinque straordinari di Amadeus che hanno fatto crescere a dismisura il festival di Sanremo”, sottolinea Conti.
Le novità Part II.
“Finirò prima e torna il dopofestival”, annuncia ancora Conti e rivela che “saranno ovviamente meno le canzoni in gara”. Canzoni che iniziano già ad arrivare ma l’ascolto vero e proprio, spiega il nuovo direttore artistico, ci sarà tra fine agosto e inizio settembre. E ammette: “sento molto la responsabilità della scelta delle canzoni”. Quanto ai coconduttori, Conti esclude la presenza degli amici storici Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni: “No, sarebbe banale. Magari mi telefonano”, scherza Conti. “Le canzoni sono la vera cosa importante del festival di Sanremo. Il resto è contorno”, dice ancora, aggiungendo: “Resta la serata cover con il suo vincitore”.
>p>Le novità di Carlo Conti
“Sarebbe un sogno aprire con Vasco Rossi che canta ‘Alba Chiara’”, ha detto ancora rispondendo alla domanda di Giorgia Cardinaletti su quali ospiti gli piacerebbe avere al Festival che lancia l’appello: “Vasco pensaci”.