Grande successo la terza edizione del Concorso Letterario Nazionale per favole e fiabe “Favolosamente”, tra partecipazione e creatività. I partecipanti si sono cimentati nella scrittura di un elaborato sotto forma di fiaba o favola. Il tema da trattare è stato l’acqua. Scopriamo come nasce il Concorso, i vincitori e la funzione della favola.
Cos’è “Favolosamente”?
“Favolosamente” è un Concorso Letterario Nazionale, patrocinato dal Comune di Isola del Gran Sasso d’Italia, da A.N.A.S. (Associazione Nazionale di Azione Sociale), dal giornale ‘Sapendo Leggendo’ e da P.R. & Editoria Ufficio stampa.
Il Concorso, da poco conclusosi, è stato presentato dal giornale abruzzese ‘La finestra sul Gran Sasso’, di Isola del Gran Sasso d’Italia e frazioni limitrofe. Ideatrice del Concorso Letterario Nazionale “Favolosamente” è Lisa Di Giovanni che, insieme a Maura Ianni e Sabrina D’Ascenzo, ha portato avanti con successo questa edizione. Il tema è stato scrivere un elaborato sotto forma di favola o fiaba che parlasse dell’acqua.
Com’è strutturato il Concorso “Favolosamente”?
Il concorso ha previsto due sezioni:
- la A, rivolta agli under 18;
- la B, agli over 18.
Sono stati ammesse due opere per ogni autore, sia edite che inedite. Hanno potuto partecipare favole e fiabe già premiate in altri concorsi ed anche scritte in lingua dialettale. Per queste è stato necessario allegare la traduzione in lingua italiana.
Nella sezione A le opere sono state corredate di autorizzazione da parte di un genitore o tutore legale.
La data di scadenza del bando è stata il 30 Aprile 2024.
La partecipazione al concorso è stata totalmente gratuita.
I premi del Concorso
I premi per ogni sezione sono stati:
1° Classificato Opera d’arte realizzata a mano, diploma di partecipazione e buono spesa del valore di 200 euro (duecentoeuro), pubblicazione dell’opera
2° Classificato Targa e diploma di partecipazione, pubblicazione dell’opera
3° Classificato Targa e diploma di partecipazione, pubblicazione dell’opera.
Afferma Lisa Di Giovanni a proposito del Concorso
Lisa di Giovanni, ideatrice e presidente del Concorso “Favolosamente”, dichiara: “La favola porta oltre i ponti della fantasia e dell’immaginazione, e porta la persona a diventare creativa. Magari porta ad essere resiliente e a superare degli ostacoli”. E continua: “L’impatto a livello pedagogico è importantissimo per la formazione dei ragazzi. A livello non pedagogico si ha un cervello più maturo perché porta alla riflessione e alla concretezza. E porta in un certo modo a sognare.
Afferma Maura Ianni a proposito del Concorso
Maura Ianni, ideatrice del Concorso, dichiara: “Ho l’onore di scegliere i temi, e quest’anno ho scelto l’acqua. La forza delle favole non ha eguali perché è un’espressione simbolica di ciò che l’acqua rappresenta. C’è stata una grandissima partecipazione. La caratteristica per la scelta degli argomenti di ‘Favolosamente’ è quella che siano temi di interesse globale”. Aggiunge: “Scrivere è terapeutico, leggere è terapeutico e dare valore alle proprie idee, fantasie e creazioni mentali ha un valore benefico per la salute della nostra mente”.
La premiazione
L’evento si è svolto il 22 giugno 2024 e ha visto una straordinaria partecipazione di adulti e ragazzi. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso la suggestiva location del Museo Staurós di San Gabriele dell’Addolorata in Abruzzo.
La cerimonia ha visto la presenza del presidente del Concorso Lisa Di Giovanni, giornalista e direttore del semestrale “La finestra sul Gran Sasso”, e della presidente di Giuria, Paola Zanoni, giornalista di fama.
Accanto a loro, hanno partecipato altri illustri componenti della giuria: Antonella Canini, prorettrice all’ambiente, alla sostenibilità e alla transizione energetica della Università di Roma-Tor Vergata; Giovanna Cortellini, presidente della Scuola Verde di San Pietro e Pedagogista; Sergio D’Ascenzo, presidente dell’Associazione Kerjgma; Valentino de Simone, Colonnello dell’Esercito e vicecomandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi; Francesco Di Gialleonardo, dirigente della Asl Teramo e responsabile Sian Asl Teramo; Paola Di Luca, assessore all’Istruzione di Isola del Gran Sasso d’Italia; Rossana Ferraro, giudice esperta di cybercrime e cybersecurity e già docente presso la Scuola Internazionale Alta Formazione Ff.Oo. e membro della Commissione Speciale Anticamorra della Regione Campania; Fabio Gimignani, Ceo di Edizioni Jolly Roger; Mauro Manetta, geologo; Myriam Mazza, farmacista, cosmetologa e membro Pari opportunità della Regione Campania e presidente dell’Associazione Ricomincio da me, e Fabrizio Scamurra, comandante della stazione dei carabinieri di Isola del Gran Sasso d’Italia.
L’evento ha celebrato non solo la creatività e l’immaginazione, ma anche la capacità delle favole di unire persone di tutte le età in un abbraccio culturale e intergenerazionale. Con la speranza che le favole continuino a essere una fonte di ispirazione, il Concorso Letterario Nazionale “Favolosamente” si conferma un appuntamento imperdibile nel panorama culturale italiano.
Vincitori del Premio
Durante la cerimonia di premiazione, sono stati annunciati i vincitori delle diverse categorie:
- 1° Premio Under: ‘Lele e la goccia magica’ di Michele Migliaccio
- 1° Premio Over: ‘Nina’ di Francesco Degortes
- 2° Premio Under: ‘La Leggenda dell’Acqua Magica’ di Valeria Fortunato
- 2° Premio Over: ‘Il mare dei desideri’ di Alice Piras
- 3° Premio Under (ex aequo): ‘Amici d’acqua’ di Eva Masciocchi e ‘Insieme si vola più in alto’ di Sofia Sfrattoni
- 3° Premio Over: ‘I re e i maghi’ di Anna Di Gaetano.
Questi autori, con le loro opere, hanno saputo interpretare al meglio il tema dell’acqua, offrendo narrazioni ricche di fantasia e significato, contribuendo così a mantenere vivo il patrimonio delle favole e delle fiabe.
Diplomi di Merito Sezione Over
Angela Andreozzi (Salerno): ‘Jack il selvaggio e l’oca giuliva’
- Angela Badalucco (Oristano): ‘Il viaggio di Gocciolina’
- Elisabetta Bergomi (Vicenza): ‘La voce dell’Acqua’
- Enrichetta Biacchi (Cesena): ‘Tre Sorelle’
- Fabio Canestri (Siena): ‘Ondina e goccia’
- Alessandro Corsi (Livorno): ‘Era il mare’
- Antonino D’Accorso Li Destri (Varese): ‘Le stagioni, un viaggio da favola’
- Giuseppe Del Giudice (Avellino): ‘Mare Nero’
- Manuela Fabbrini (Pisa): ‘Il destino di una goccia di pioggia’
- Giancarlo Guani (La Spezia): ‘Magia a Portovenere’
- Clara Irace (Alessandria): ‘Tina’
- Giancarlo Manfredi (Roma): ‘Un piccolo appunto scientifico’
- Angelo Paganini (Milano): ‘Senz’acqua!’
- Luisa Rescigno (Salerno): ‘Isla’
- Claudia Ruscitti (Pescara): ‘Malavita’
- Leonardo Zanelli (Arezzo): ‘Malik’.
Diplomi di Merito Sezione Under
- Valeria Fortunato (Bari)
- Erik Gianni (Milano)
- Emma Lucietto (Vicenza)
- Noemi Melchiorre (L’Aquila)
- Sara Rebaudengo (Torino)
- Giovanna Santo (Caserta)
- Sofia Sfrattoni (Teramo)
- Silvia Vaccari (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- Sofia Timoti (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- Lorenzo Elio Brandone (Asti)
- Camilla Zacchei (Roseto degli Abruzzi)
- M. Del Sordo (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- M.C.D. Di Pasquale (Isola del Gran Sasso d’Italia
- G. Liberatori (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- B. Giancola (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- L. Lucini (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- Agnese Possenti (Isola del Gran Sasso d’Italia)
- Eleonora Esposito (Isola del Gran Sasso d’Italia).
Il valore della favola
La favola, in quanto simbolo, riesce a far riscoprire il mondo interiore di ciascuno. E rappresenta, appunto, un linguaggio condiviso. Attraverso i personaggi e le storie, è possibile apprendere. Infatti, ha come caratteristica che termina sempre con una morale. Come pure permette di entrare in contatto con emozioni e sentimenti, desideri e aspettative. Proprio come evidenziato anche dalle ideatrici del Concorso, la favola aiuta a trovare soluzioni e superare ostacoli, attraverso la creatività. Inoltre, indica comportamenti da adottare. Ad esempio, dire sempre la verità e avere rispetto degli altri. Dunque, tendere ai valori dell’esistenza.
https://www.dailyshowmagazine.com/2024/05/09/lisa-di-giovanni-vince-il-premio-internazionale-letterario-omaggio-a-pasolini/ https://www.periodicodaily.com/la-fiaba-nel-mondo-infantile-come-linguaggio-simbolico/