Al via la seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo. Dal 19 al 23 Settembre 2024, una rassegna tra incontri culturali, dibattiti e pensieri nel cuore della cittadina emiliana di Piacenza.
Cosa significa pensare contemporaneo?
Fermare la nostra vita per un singolo istante e pensare. Quante volte lo abbiamo immaginato. Presi dai molteplici impegni della vita quotidiana, il pensare è sempre più un sogno o un’illusione destinata a non essere mai compiuta. Il pensiero comune definisce questa azione del “pensare” tipica dei grandi studiosi e filosofi. In realtà anche le persone più comuni hanno bisogno di fermarsi e prendere del tempo per se stesse. Se volessimo analizzare la situazione, sono le persone che più ne hanno bisogno. Capire, apprendere e rimparare a pensare aiuterebbe sicuramente ad alleviare lo stress della quotidianità e porterebbe tranquillità e serenità necessaria a vivere meglio. Il tema di questa rassegna, infatti, è “Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento”. L’iniziativa di Rete Cultura Piacenza sarà curata anche per questa edizione da Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici. Dal 19 Settembre fino a Lunedì 23 Piacenza si ripopolerà di menti illustri, studiosi e autori, italiani e internazionali per tornare a dare importanza a questa meravigliosa azione: Pensare.
Meraviglia, stupore e spavento
Meraviglia nel conoscere e scoprire. Stupore di fronte all’immensità e alla varietà del mondo che ci circonda e lo spavento che a volte ne deriva e va affrontato con lucidità. Questi sono i tre cardini della rassegna. Da qui i numerosi ospiti potranno esporre le proprie opinioni personali, avere confronti e dibatti con altre correnti di pensiero o semplicemente criticare in caso di disaccordo. Un’avventura che ha lo scopo di incoraggiare i presenti a vivere con occhi nuovi le situazioni e le avversità che la vita ci mette davanti, non ponendoci freni di fronte agli ostacoli. Per questa seconda edizione, il Festival ha promosso delle collaborazioni importanti. La prima con il Forum Disuguaglianze Diversità di Fabrizio Barca, la seconda con la Fondazione Golinelli per trattare il tema delle tecnologie emergenti e infine, con il Festival del Planetary Health. Queste tre collaborazioni con la partecipazioni di ospiti importanti come l’astronauta Samantha Cristoforetti, il vice premier sloveno Luka Mesec, lo scrittore Paolo Giordano, lo scrittore e filologo Bjorn Larsson, la scrittrice neo vincitrice del Premio Strega 2024 Donatella Di Pietrantonio e tantissime altre menti illustri, daranno sicuramente un grande contributo alla crescita di questa importante rassegna culturale. Siamo solamente alla seconda edizione, ma i presupposti per emergere e fare bene ci sono tutti. Gli ospiti della rassegna sono sicuramente elementi molto importanti per la crescita. Siamo sicuri che il Festival del Pensare Contemporaneo avrà grande successo in futuro. Nella nostra quotidianità, infatti, bisogna rimparare a pensare, è fondamentale se si vuole scoprire, imparare e conoscere aspetti nuovi della nostra vita e del nostro mondo.
