Il 25 luglio uscirà nelle sale il film di Maz Nardari, Amici Per caso. Abbiamo incontrato il redgista e dopo aver parlato a lungo del film e delle tematiche raccontate, abbiamo iniziato a parlare di attori. Si, perchè il cast di Amici per Caso non è il solito elenco di nomi noti. Nardari ha fatto una scelta diversa e ci spiega perchè.
Il cast di Amici per Caso: perchè è diverso?
“In Italia alla fine tutti i registi, soprattutto registi come me che devono fare quest’altro per farsi conoscere, tendono a cercare attori molto famosi. Io sono sempre stato abbastanza contrario, cerco sempre quelli meno famosi. Si, il primo film che ho fatto aveva degli attori molto famosi, avevo Alessandro Borghi, Carlo Giannini. Però vi dico la verità, io mi sto divertendo anche con questo film, mi piace proprio lavorare con i ragazzi che stanno spopolando sulle serie, che sono freschi, che sono giovani. Non mi piace vedere i film italiani che hanno sempre gli stessi cast, è una cosa che non sopporto. Quindi se mi propongono un attore che mi danno un milione di euro per prenderlo, io sono capace di dire di no. Sembra che in Italia le commedie le vogliono fare sempre i dieci nomi, sempre i soliti noti insomma, da Edoardo Alea a Anna Foglietta, a Brangiolini, a Piagerini. Sono tutti attori bravi, lavorerei anche con loro singolarmente, ma tutti insieme questi attori rispecchiano lo stesso stile di commedia, per cui tu non capisci più la differenza tra una commedia e l’altra. Invece avrei preso un cast di giovani che stanno comunque andando molto bene, perché sono super popolari e amatissimi dai giovani che seguiranno il nostro film, e la trovo una cosa un po’ innovativa. E questa scelta non sarebbe stata possibile se io avessi avuto la Rai Cinema nel progetto, oppure se avessi avuto una grossa produzione a capo del mio progetto. Il fatto di essere indipendente ha resto tutto molto duro, perché comunque rischi tutto, devi vincere il bando, eccetera, però mi ha portato ad essere libero. Non c’è cosa migliore della libertà.”
Amici per caso: al cinema dal 25 luglio
Il cast
Filippo Contri fa Vita da Carlo, fa il figlio di Carlo Vessore. Sono molto popolari nelle serie questi attori, più che al cinema classico, e questo secondo me porterà fortuna a loro perché con questo film hanno fatto veramente vedere di essere una nuova generazione di attori, fresca. Come sapete nella fascia 30 anni, 28-30, non c’è ancora un gruppo di attori famosissimo. Abbiamo Marinelli, Murti che hanno già 37-38, 29. Purtroppo sembra che in Italia per fare una commedia tutti seguano lo stesso fil rouge che li rendono un po’ uguali tra loro, sembra quasi di averlo già visto quel film. Nardari invece con il suo cast porta dei personaggi nuovi, porta l’originalità, quella freschezza che non vuol dire leggerezza, perché tratta comunque dei temi importanti. “Abbiamo anche Daniel McVicar di più che fa un altro cameo, Marina non l’ha fatto un cameo, l’ha fatto un buono, mentre Daniel McVicar fa un cameo. Questo è stato un modo anche per avere un cast variegato, quella di Toto è pura una partecipazione straordinaria nella chiusura del film, nella sigla di chiusura. Anche Marina Suma è stata una scelta perché è un’artista che non abbiamo visto sempre, è una che sceglie delle cose particolari, è una donna molto interessante. Il fatto di avere Marina Suma mi piaceva molto proprio perché non è la solita attrice nota. Poi la mamma del ragazzo doveva essere una donna moderna, una donna un po’ hippie, lei è molto hippie, e vedo che sta avendo successo perché la stanno chiamando tutti adesso per interviste varie, ma ha fatto veramente un bel cameo.“
Con chi vorrebbe lavorare Max Nardari?
Chi vorrei dirigere? Beh sicuramente mi piacerebbe dirigere qualche attore spagnolo. Visto che sono un fan di Padre Almodovar e quindi ho adorato tutti i film di Padre Almodovar, quindi queste attrici un po’ folli da Carmen Maura a Vittoria Brilla a Marisa Paredes. Mi piacerebbe molto lavorare con la Spagna, anche questo loro modo di fare con molta naturalezza questa comicità, sopra le righe a volte dramma, molto dramma, molto pianto, quindi attori spagnoli,
Perchè andare al cinema
Amici per caso è un film che sicuramente invitiamo ad andare a vedere in tutte le sale dal 25 luglio, perché è un film che sicuramente racconta tante cose, in primis l’amicizia appunto, questo valore importantissimo, e il come lo racconta, perché anche l’aspetto dell’ironia, della comicità, e ogni personaggio sicuramente ci insegnerà qualcosa. E vi ricordiamo che c’è l’iniziativa estiva di Cinema Revolution, per cui tutti i film al cinema costano 3 euro e 50.
