Il progetto di Alevtina Kakhidze, curato da Kateryna Semenyuk e Oksana Dovgopolova, per il Padiglione ucraino, From South to North, รจ stato presentato il 14 marzo alla prima edizione di maltabiennale.art 204.
La mostra From South to North apre una riflessione sulle intricate dinamiche tra Ucraina e Mediterraneo, ripensando la posizione di Odesa come nord del Mediterraneo piuttosto che come sud dell’Impero russo. Questo punto di vista, diverso da quello a cui siamo abituati, รจ in linea con l’intenzione della biennale maltese di presentare nuove narrazioni della regione mediterranea..
Nel suo progetto, Alevtina Kakhidze disegna, mappa e racconta il paradossale intreccio di destini umani in contesti imperiali. L’installazione site-specific del Padiglione ruota attorno alle immagini del nuovo film dell’artista All Good?, che si dirama nell’ambiente espositivo attraverso segni e disegni. La narrazione dell’artista si rivolge alla storia della propria famiglia, innestando una vicenda intima e personale in un contesto internazionale caratterizzato dalla guerra e dalla dicotomia tra impero e colonia. Emerge cosรฌ un’inaspettata vicinanza tra le generazioni e tra la storia dei Paesi europei, di Malta e dell’Ucraina.
Chi รจ Alevtina Kakhidze, autrice di From South to North
Cresciuta nella regione di Donetsk e ora residente nel villaggio di Muzychi, fuori Kiev, Alevtina Kakhidze รจ un’artista multidisciplinare che lavora nei campi della performance, del disegno, dei media basati sul tempo, della curatela e dell’arte collaborativa con particolare attenzione al consumismo, alla cultura vegetale, al femminismo e alla vita nelle zone di conflitto. Oggi รจ una delle artiste piรน importanti che lavorano oggi in Ucraina.
Le sue opere sono state incluse nelle collezioni della Tate Modern, del Museo d’Arte Contemporanea di Anversa – M HKA, del Kunstmuseum Liechtenstein, del Museo SCHUNCK, della Art Collection Telekom, del Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina e di altri. Tra gli eventi a cui ha partecipato figurano l’EuroFestival di Liverpool (2023), Manifesta 14 (2022), Manifesta 10 (2014), la 7ยช Biennale di Berlino (2012) e altri ancora. Ha inoltre collaborato con Albertinum, Centre Pompidou, KW Institute for Contemporary Art, Ujazdowski Castle, Whitechapel Gallery e altri.
Past / Future / Art memory
Kateryna Semenyuk e Oksana Dovgopolova sono le co-fondatrici della piattaforma culturale Past / Future / Art memory. Kateryna Semenyuk รจ una curatrice esperta della scena artistica ucraina, che si concentra su un approccio artistico alla memoria collettiva. Oksana Dovgopolova ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi sulla memoria e combina la sua formazione accademica con la pratica curatoriale. Come duo curatoriale, realizzano mostre d’arte, dibattiti pubblici, laboratori artistici e concorsi commemorativi in Ucraina e all’estero. Tra i loro ultimi progetti ci sono le mostre From 1914 till Ukraine al Kunstmuse-um Stuttgart (Germania) e Ground Shadows al Kazerne Dossin: Museum, Memorial and Research Centre on the Holocaust and Human Rights (Belgio). Entrambe hanno fatto parte del team del Padiglione ucraino alla Biennale di Architettura di Venezia 2023. Kateryna e Oksana risiedono rispettivamente a Kiev e a Odesa.