(Adnkronos) – L’attore statunitense Tony Todd, noto per i suoi ruoli nei film horror delle serie “Candyman”, dove ha interpretato il fantasma killer di efferati omicidi Daniel Robitaille, e nel franchise di “Final Destination”, è morto il 6 novembre nella sua casa di Marina del Rey, nell’area municipale di Los Angeles, all’età di 69 anni. La notizia della scomparsa è stata diffusa oggi dai media Usa e la moglie Fatima ha precisato a “The Hollywood Reporter” che Todd era da tempo malato.
Tony Todd, all’anagrafe Anthony Tiran Todd, che era nato a Washington il 4 dicembre 1954, in una carriera di oltre 40 anni è apparso in 245 tra film e telefilm. Nel 1990 era entrato a far parte del franchise di fantascienza “Star Trek”, interpretando il personaggio di Kurn/Rodek nelle serie tv “Star Trek: The Next Generation” e “Star Trek: Deep Space Nine”.
Tra i numerosi film in cui ha recitato compaiono “Platoon”, “The Rock”, “La notte dei morti viventi”, “Il corvo – The Crow” (dove ha interpretato il ruolo di Grange, il braccio destro di Top Dollar), “Colors – Colori di guerra”, “Bird”. Todd ha partecipato a decine di televisive tra cui “Hercules”, “Xena – Principessa guerriera”, “Law & Order”, “Boston Public”, “X-Files”, “Stargate SG-1”, “Smallville”, “Criminal Minds” e “24”.
Tony Todd ha fatto il suo debutto cinematografico nel film “Sleepwalk” del 1986, dando il via a una prolifica carriera di attore. Il suo ruolo più importante è stato quello di “Candyman – Terrore dietro lo specchio” (1992) del regista Bernard Rose, che lo ha visto interpretare l’omonimo fantasma Candyman (alias Daniel Robitaille) armato di uncino. In seguito è tornato per “Candyman – L’inferno nello specchio” (1995), “Candyman – Il giorno della morte” (1999) e nel remake del 2021. Todd ha interpretato il ruolo di William Bludworth nell’horror soprannaturale “Final Destination” (2000) di James Wong, “Final Destination 2” (2003) e “Final Destination 5” (2011).
Il giovane Tony Todd aveva studiato per due anni all’Università del Connecticut prima di ottenere una borsa di studio per l’Eugene O’Neill National Theatre Institute. Il periodo trascorso lì ha contribuito a gettare le basi per i suoi successivi soggiorni presso l’allora Conservatorio Hartman di Stamford, nel Connecticut, e la Trinity Repertory Company di Providence, Rhode Island, e poi iniziare a recitare a Hollywood.
(di Paolo Martini)